Il Liceo Genovesi è da sempre attento alle necessità educative degli studenti, stimolando e assecondando le passioni e le peculiarità di ciascuno, e perciò propone pratiche didattiche e sperimentazione di modelli sempre più centrati sulle competenze oltre che sulle conoscenze, anche attraverso la progressiva implementazione di pratiche laboratoriali che rendano lo studente artefice del proprio sapere grazie all'utilizzo di ambienti di apprendimento significativi, sfidanti e motivanti. La vera sfida infatti è quella di proporre nuovi ambienti di apprendimento, non solo fisicamente intesi, nei quali prenda forma una didattica attenta alla costruzione del sé, sia attraverso metodologie didattiche che promuovano la consapevole acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza (Debate, Peer Education, flipped-classroom) sia attraverso l’attenzione al BEN-ESSERE di ciascun allievo ai fini di garantirne il successo scolastico.
Grazie all’impegno di tutto il personale, il Liceo assicura ai suoi iscritti un clima costruttivo e inclusivo. Già all'atto dell'iscrizione dei nuovi alunni si cerca di accoglierli fornendo tutte le informazioni utili, per offrire il necessario sostegno alle domande esplicite ed implicite del soggetto e attivare un percorso di apprendimento che tenga conto delle peculiarità di ciascuno. La coesione del gruppo-classe è affidata a tutto il corpo docente che propone azioni organizzative e relazionali (attività individualizzate, a piccoli gruppi, di tutoraggio) capaci di favorire lo sviluppo dei processi cognitivi, sociali ed affettivi. L'attenzione a tutti gli allievi e il rapporto con le loro famiglie vengono continuamente monitorati e supportati sia nella pratica quotidiana sia con attività formative. In relazione alla prevenzione e al trattamento dei disagi dell’età evolutiva, la scuola ha ormai da anni istituito un servizio professionale per l'assistenza e il supporto psicologico del personale, degli studenti e delle loro famiglie. È altresì attivo un Centro Informazione e Consulenza DSA/BES con figure specialistiche interne, quali il referente per il sostegno e il referente per i DSA, ma anche professionisti esterni (convenzione con l'AID per uno sportello di ascolto e consulenza per docenti, studenti e loro famiglie).
Inoltre, al fine di promuovere concretamente il diritto allo studio e il successo formativo anche dei suoi studenti impegnati nello sport agonistico, il Liceo aderisce al progetto didattico sperimentale “Studenti-Atleti”, promosso dal Ministero dell’Istruzione, in collaborazione con CONI, Lega Serie A e Comitato Italiano Paralimpico (CIP), sulla base del Decreto Ministeriale 935 dell’11 dicembre 2015 – Programma sperimentale didattica studente-atleta di alto livello e del Decreto Ministeriale 279 del 10 aprile 2018 – Sperimentazione didattica studenti atleti di alto livello.
Nell’ambito dell’attenzione al BEN-ESSERE negli anni sono state promosse diverse attività: già a partire dal primo anno, una Visita di Idoneità Sportiva Non Agonistica per gli alunni del gruppo sportivo scolastico, in collaborazione con l’Associazione Medici dello Sport di Napoli; inoltre percorsi di educazione ad una corretta alimentazione finalizzata al mantenimento del benessere, di informazione sulle sostanze da abuso, esercitazioni di BLS-D per il primo intervento in situazioni di emergenza, ecc.
Gli interventi di educazione alla salute sono programmati nell’ambito delle attività del CSSMB, Centro Studi di Scienze del Movimento e del Benessere che promuove tra l’altro iniziative di tutela della salute e seminari di informazione e formazione per gli studenti.
Per gli alunni degli ultimi anni inoltre si propongono, in aggiunta ai consueti incontri di orientamento in uscita, attività di educazione alla scelta consapevole, come forma di accompagnamento alla transizione scuola-università-lavoro: veri e propri percorsi di riflessione sulla base di un’analisi delle attitudini degli allievi, dei loro interessi e delle aspettative nei confronti del mondo del lavoro.