Progetto di media literacy promosso dall’Osservatorio Permanente Giovani Editori, cui aderiscono ventuno testate giornalistiche (Il Corriere della Sera, La Repubblica, Il Sole 24 Ore, La Stampa, La Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino, Il Messaggero, Il Secolo XIX, Il Gazzettino, Gazzetta di Parma, L’Arena, Il Giornale di Vicenza, Bresciaoggi, Gazzetta del Sud, Il Giornale di Sicilia, Corriere delle Alpi, Gazzetta di Mantova, Messaggero Veneto, La Provincia Pavese e la Tribuna di Treviso). Il progetto porta gratuitamente, una volta alla settimana in classe, tre diverse fonti del giornalismo di qualità a confronto, per mostrare ai ragazzi come la stessa identica notizia possa esser data diversamente da fonti informative diverse.
Le attività di lettura critica e comparata di diverse fonti giornalistiche sono volte a sviluppare la capacità di pensiero critico dei ragazzi, attraverso quella cultura del confronto, che è l’anima stessa del progetto. Grandi protagonisti al centro del dibattito sono i fatti del nostro tempo, presentati agli studenti, non solo per alimentare la loro curiosità, la loro sete di sapere e per suscitare un maggior senso di cittadinanza, ma in particolare per mostrare loro come la medesima notizia possa esser letta diversamente da testate giornalistiche orientate diversamente, introducendoli così a quella cultura del confronto, che attraverso la comprensione dei diversi punti di vista, la riflessione sulle diverse angolature, l’analisi delle diverse argomentazioni che si contrappongono, contribuisce ad aprire la mente dei più giovani, a sviluppare quella coscienza critica, che li renderà meno vulnerabili al conformismo e più abituati a pensare, a riflettere, a sviluppare così quel pensiero critico che è fondamentale per un corretto esercizio di una cittadinanza attiva e consapevole. Al termine delle attività, un istituto di ricerca indipendente monitorerà gli effetti del progetto, attraverso un’apposita indagine, mirata a verificare se l’iniziativa sia capace di far crescere o meno il pensiero critico dei giovani e il loro senso di appartenenza alla comunità, due capisaldi centrali nel percorso di rilancio di una moderna forma di educazione civica.
In allegato il modulo di adesione e le iniziative connesse al progetto
Progetto "Quotidiano in classe"
